Blog 9 "Pittogrammi e classificazione"

HBY: Ne abbiamo già discusso brevemente, ma puoi spiegare di nuovo come vengono classificati i prodotti? A volte vedo "Prodotto pericoloso classe 8", con accanto un logo con lo stesso numero.
EH: I prodotti sono classificati in gruppi. In questo caso, viene data loro una classificazione di pericolo. Noi la semplificheremo, limitandoci al trasporto e allo stoccaggio. Questa classificazione fornisce informazioni sul tipo e sul livello di pericolo associato al prodotto. Ad esempio, per le sue proprietà caustiche o corrosive un prodotto potrebbe bruciare la pelle. Un contatto diretto con questo tipo di prodotto sarebbe molto spiacevole. Un altro prodotto potrebbe essere dannoso per l'ambiente, quindi dobbiamo assicurarci che non finisca nelle acque di superficie. I codici assegnati a questi prodotti dipendono dal pericolo che comportano.
HBY: Ma bisogna essere esperti per capire tutte queste classificazioni? Molte persone con cui parlo non ne capiscono nulla.
EH: Capisco cosa vuoi dire ed è per questo che questi pericoli sono indicati dai cosiddetti pittogrammi, una specie di immagine. Se un prodotto è corrosivo, è etichettato con l'immagine di una mano o di una superficie bruciata. I prodotti che sono dannosi per l'ambiente sono etichettati con l'immagine di un pesce morto e di un albero morto. Le classi di pericolo sono quindi visualizzate come immagini, il che rende più facile per tutti capirle.
HBY: E ..... un'immagine vale più di mille parole. Capisco perché si usa questo sistema. Mi ricorda i pittogrammi riportati su molti prodotti per la casa. Diversi prodotti in casa mia sono contrassegnati con questi simboli, ad esempio il detergente per WC e le pastiglie per la lavastoviglie.
EH: Proprio così, i pittogrammi sono usati anche per i prodotti per la casa. Ad ogni modo, è un sistema rapido ed efficace per informare sia i "principianti" che gli esperti su come gestire correttamente questi tipi di prodotti. Già da lontano è chiaro con che tipo di prodotto si ha a che fare.
HBY: Alcuni prodotti usati in Lely, come quelli per la cura delle mammelle, non rientrano in nessuna classificazione, ma altri sono corrosivi, come Lely Astri Lin e Lely Astri Cid. Perché Lely non usa solo prodotti senza classificazione di pericolo?
EH: Per quanto riguarda i prodotti per la cura delle mammelle, vogliamo ovviamente evitare quelli classificati come pericolosi, dato che sono applicati sulla pelle delle mammelle e sui capezzoli della vacca. Pertanto, in questo caso usiamo prodotti che non sono classificati come pericolosi. Invece, quelli che usiamo per la pulizia e la disinfezione sono classificati come pericolosi, perché devono svolgere la loro azione in tempi rapidi e ad alta temperatura. In poche parole, la pulizia di un robot non può protrarsi per ore. In questi casi è indispensabile ricorrere a prodotti potenti, che purtroppo sono classificati come pericolosi.
HBY: Sembra inevitabile.
EH: Sì, in un certo senso lo è. Al momento, e considerata la nostra attuale tecnologia di mungitura, non esiste ancora nulla che ci permetta di utilizzare sostanze non pericolose. Devo aggiungere che questo vale non solo per Lely, ma anche per i nostri concorrenti.

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