Alexander van der Lely, CEO di Lely, ha presentato la visione di Lely sul futuro dell’allevamento in una location all’avanguardia creata appositamente per i Lely Future Farm Days. Focalizzandosi sul concetto del benessere per vacche, allevatori, consumatori e ambiente, Alexander van der Lely ha posto l’attenzione su alcuni dei prodotti rivoluzionari a cui l’azienda sta lavorando in questi anni.
Il riciclaggio dei reflui zootecnici, lo sviluppo di software per ottimizzare l’organizzazione dei dati informativi e guidare il processo decisionale aziendale sono solo alcuni degli elementi su cui Lely punta per realizzare l’allevamento del futuro. Inoltre, durante i Lely Future Farm Days, Lely ha annunciato il lancio del nuovo e rivoluzionario robot di mungitura Astronaut A5 e del nuovo robot spingiforaggio Lely Juno (si vedano i comunicati stampa dei due prodotti).
Gli allevatori cercano continuamente di ottimizzare i processi aziendali per essere più efficienti e per raggiungere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. Allo stesso tempo, la società esige sempre di più dagli allevatori in termini di benessere degli animali e sostenibilità ambientale. Con le proprie soluzioni innovative Lely continua a supportare gli allevatori ad affrontare queste sfide aiutandoli anche, e soprattutto, nella realizzazione di un allevamento di successo.
Soluzioni per il futuro degli allevatori
Lely svela che sta testando prodotti rivoluzionari per gestire in modo sostenibile l’impatto dei reflui sull’allevamento. Per fare questo, saranno sviluppate soluzioni che metteranno gli allevatori in una posizione di maggior controllo. Innanzitutto attraverso il riutilizzo dei reflui, che verranno resi più utilizzabili e controllabili agli allevatori; in secondo luogo, sostituendo i fertilizzanti sintetici. Questo permetterà di ridurre sia i costi che l’impatto ambientale, consentendo agli allevatori un’operatività nel rispetto delle regolamentazioni vigenti.
Lely sta per lanciare anche un software per la gestione dell’allevamento “basato sulle decisioni”. Questo software permetterà di migliorare i risultati economici e la sostenibilità delle aziende agricole, portando vantaggi sia all’allevatore che alle vacche. Facile da usare, sfrutterà la grande mole di dati provenienti dall’allevamento e dall’ambiente circostante per proporre soluzioni o prendere decisioni con il consenso dell’allevatore. Il sistema, ad auto-apprendimento, sarà in grado di adattarsi nel tempo alla modalità di gestione dell’allevamento scelta dall’allevatore.
Per Lely, il futuro dell’allevamento non consiste solo nell’automazione e nella disponibilità di dati in tempo reale. Lely crede anche che la domanda di prodotti alimentari personalizzati e prodotti a livello locale aumenterà notevolmente. Uno dei principali vantaggi della mungitura robotizzata con Lely Astronaut é infatti la possibilità per gli allevatori di separare uno specifico latte per una possibile trasformazione in loco con l’ausilio di un apposito processore. Un latte destinato al consumo locale per il quale si può rintracciare la singola vacca che l’ha prodotto, un latte unico e fresco. Lely ha recentemente costruito un’unità di questo tipo, che é attualmente in fase di test, e ha annunciato l’avvio di trattative con un importante distributore olandese per verificare la fattibilità di avere nei negozi nel breve periodo questo latte prodotto localmente, creato nell’azienda agricola e personalizzato.
Cambiare le tradizioni in agricoltura
Negli ultimi 70 anni Lely ha trasformato il mondo dell’agricoltura, con innovazioni che hanno migliorato e reso più piacevole la vita degli allevatori e della mandria. L’automazione ha preso sempre più piede negli allevamenti di tutto il mondo, e questo trend sembra inarrestabile.
Alexander van der Lely, CEO di Lely, crede fermamente in un futuro di successo per il settore dell’allevamento, un futuro caratterizzato dall’automazione. "Nella nostra vision, l’azienda agricola che ha abbracciato l’automazione rimane sempre operativa, 24 ore al giorno. Che si tratti di alimentazione, mungitura, pulizia o cura della mandria, l’automazione permette di eliminare i lavori ripetivivi consentendo all’allevatore di dedicarsi ad altre attività, come il prendersi cura delle vacche che realmente richiedono attenzione. È dimostrato che questo porti innumerevoli benefici sia all’allevatore che alla mandria, come una produzione maggiore di latte, vacche più sane e rilassate, e un maggiore equilibrio tra vita privata e lavoro per l’allevatore. Ed é stato questo il nostro obiettivo fin dall’inizio, fin da quando abbiamo creato l’azienda 70 anni fa."