Lely introduce la nuova generazione di Lely Juno

Lely introduce la nuova generazione dello spingiforaggio automatico Lely Juno. La prima versione di Lely Juno è stata lanciata nel 2008. Negli anni lo spingiforaggio è stato ottimizzato con nuove funzionalità per portarlo ad un nuovo livello. Nello stesso tempo, Juno è diventato leader di mercato nel segmento degli spingiforaggi automatici con una base installata di oltre 13.000 unità in 45 paesi. L’esperienza con i modelli precedenti ha permesso di ottimizzare ulteriormente Lely Juno con l’obiettivo principale di aiutare l’allevatore a ridurre i costi di gestione.

20 Settembre 2022

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Costi di gestione inferiori
Il nuovo Lely Juno è stato sviluppato con con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione per l’allevatore e facilitare l’assistenza. La gonna del Juno può essere facilmente rimossa, rendendo più agevole l’accesso alle varie componenti. Il Juno è dotato di nuove ruote con un battistrada migliorato che ne aumenta il grip in tutte le tipologie di stalla. Inoltre i motori di movimento sono stati migliorati per avere una performance ottimale con minori consumi e meno manutenzione. Secondo Jelmer Ham, Product Manger at Lely: ”Lely è sinonimo di innovazione e miglioramento continuo. Lavoriamo sempre sull’ottimizzazione delle nostre macchine, ascoltando il feedback dei nostri clienti e dei Lely Center. Il nuovo Juno è stato approfonditamente testato e crediamo rappresenti la nuova generazione degli spingiforaggio automatici. Nella situazione attuale che vede un aumento dei costi del gasolio e degli alimenti, siamo felici di sapere che la nostra soluzione può contribuire a ridurre questi costi ed aumentare i profitti per gli allevatori."

Lely Juno
Lely Juno può essere utilizzato in quasi ogni tipologia di stalla senza modifiche. Juno si muove seguendo le pareti e la rastrelliera su entrambi i lati, mentre per muoversi verso la stazione di ricarica e, se necessario, in altre stalle, segue le strisce metalliche. Quando Juno si muove senza riavvicinare, la gonna può essere sollevata. Questo ne riduce l'usura e gli consente di superare piccoli ostacoli. Inoltre ha un'altezza libera da terra sufficiente per muoversi su pendenze, evitando che fango e letame contaminino l’alimento. Quando Juno spinge l’alimento a destra e a sinistra, la gonna viene abbassata rendendo il percorso più efficiente e aumentando la capacità di funzionamento del robot.

Il riavvicinamento frequente dà i suoi frutti
Aumentare il numero dei riavvicinamenti della razione stimola il consumo frequente di alimento, il che si traduce in una maggiore assunzione da parte della mandria. Questo ha effetti positivi sulla salute, fertilità, produttività della vacca, e anche sulla redditività dell’allevamento. Il riavvicinamento frequente della razione riduce anche gli avanzi in rastrelliera. Le vacche hanno meno opportunità di selezionare l’alimento, quindi la razione distribuita equivale quasi completamente alla razione ingerita. Quando abbinato alla mungitura automatica, il riavvicinamento frequente del foraggio incoraggia le vacche a recarsi più spesso al robot di mungitura. E in stalle con un numero ridotto di posti in mangiatoia, il riavvicinamento frequente può ridurre lo stress e l’aggressività assicurando che l’alimento sia sempre a portata delle vacche.


L’automazione riduce i costi e aumenta la produttività
Automatizzare il lavoro ripetitivo dell’avvicinamento dell’alimento consente di aumentare la frequenza dei riavvicinamenti riducendo al contempo il carico di lavoro e i costi del gasolio. Con l’automazione è possibile incrementare la disponibilità dell’alimento anche durante la notte. Durante il giorno, invece, l’allevatore non è costretto ad interrompere le proprie attività più volte per riavvicinare l’alimento.

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