Concetto di mungitura robotizzata

  • Mungitura
21 ago08:00

La mungitura robotizzata è un anello importante della catena alimentare definita da Lely "dall'erba al vetro". La gestione dell'allevamento con robot di mungitura robotizzati richiede un approccio diverso rispetto alla mungitura tradizionale. In qualità di leader nel settore della mungitura completamente automatizzata, Lely vanta anni di esperienza pratica e risultati di ricerca che le consentono di fornire consigli di gestione accurati per una mungitura robotizzata di successo.

Concetto di mungitura robotizzata

cows walking in and in front of Lely Astronaut milking robot

Il robot di mungitura fornisce informazioni sulle vacche non ottenibili in una situazione convenzionale, rendendo così possibile la gestione degli animali a livello individuale nella situazione attuale. La gestione per eccezione è la nuova sfida. L'idea è che la gestione debba dedicare il suo tempo prezioso concentrandosi sulle vacche che richiedono attenzione. Inoltre, viene introdotto il concetto di "Licenza di produrre", che si concentra sull'allevamento sostenibile in relazione alle persone, al pianeta e al profitto. Con il robot di mungitura robotizzata, è possibile fornire a una singola vacca le sue esigenze per una salute, una produzione e un benessere ottimali, senza bisogno di manodopera aggiuntiva. La base di un allevamento di successo è una vacca sana e felice.

Procedura di avvio

Prima di passare dalla mungitura convenzionale a quella robotizzata, è molto importante considerare a fondo cosa significherà per la gestione dell'allevamento. Il robot assumerà un ruolo centrale nella nuova situazione e la gestione dovrà essere adattata a questo.

Preparazione

Nella fase di preparazione si consiglia di visitare diversi allevamenti delle stesse dimensioni e con lo stesso tipo di stalla, per farsi un'idea del funzionamento della mungitura robotizzata e di ciò che comporta in termini di gestione dell'allevamento. L'esperienza di altri allevatori è un aiuto importante per introdurre con successo il robot di mungitura robotizzata nei processi di allevamento. Una strategia ben pensata (scritta) è essenziale in tutta la fase di preparazione: dovrebbe consistere in un piano di stalla, un piano dettagliato sulle routine di lavoro giornaliere, settimanali e mensili, sulle vacche e sugli indirizzamenti delle vacche e degli allevatori. L'intero progetto deve rientrare in una strategia a lungo termine, quindi ogni fase deve essere valutata a fondo: dove tu tratterai le vacche, le metterai in asciutta, ecc.

In questa fase, si consiglia di prestare attenzione anche ai seguenti aspetti:

  • Formulare e scrivere gli obiettivi per l'introduzione dei robot e valutarli nei mesi successivi all'introduzione.
  • Considerare la strategia di alimento (fare riferimento al Capitolo 3). In molti casi le colture e i pellet devono essere preparati per essere somministrati nel robot, soprattutto in luoghi dove finora si usa solo la razione mista totale (TMR).
  • Idoneità delle vacche a essere munte nel robot: mungitura robotizzata delle mammelle, taglio dei peli lunghi della coda, ottimizzazione della salute delle mammelle, ecc.
  • Allevare le vacche in modo da avere meno capezzoli incrociati o capezzoli anteriori sporgenti.
  • Preparare e comprendere il programma di gestione per tempo, per evitare lo stress.

Disposizione della stalla

La localizzazione dei robot di mungitura Astronaut deve essere pianificata con attenzione per un adeguato indirizzamento delle vacche nella stalla. La stanza dei robot deve sempre avere un ingresso pulito. I robot devono essere chiaramente visibili e facilmente accessibili a tutte le vacche. Ciò significa che c'è molto spazio intorno al robot e un percorso chiaro e lineare da e verso il robot. È importante, soprattutto in una stalla con più robot, che le vacche in entrata e in uscita non si incrocino. Ulteriori informazioni sulla costruzione della stalla sono disponibili nell'opuscolo "Progetto della stalla per la mungitura robotizzata" o contattando il Lely Center di zona.

Avvio

Quando si inizia con la mungitura robotizzata, si consiglia di partire con 50-60 vacche per robot e di dividere il gruppo in due sottogruppi. Per i primi tre giorni, le vacche vengono attirate nel robot tre volte al giorno. Questa operazione deve essere eseguita con molta calma e pazienza, per evitare che le vacche abbiano un'associazione negativa con il robot. Entro questi tre giorni, il 75% delle vacche si recherà da solo al robot, dopodiché i cancelli di indirizzamento potranno essere rimossi. Liberare le vacche (traffico libero delle bovine) e raccogliere le vacche che hanno un intervallo di mungitura di oltre 10 ore, quattro volte al giorno. Il numero di volte in cui le vacche vengono prelevate viene gradualmente ridotto a due volte al giorno, prelevando solo le vacche con un intervallo di mungitura superiore a 12 ore (o più di 10 kg di latte). L'Appendice 1 riporta una scheda di istruzioni che descrive la procedura dei primi giorni di avviamento.

Questa procedura di avviamento riduce i tempi di attesa e assicura una corretta assunzione di sostanza secca (DM) e acqua. Se si raccolgono troppe vacche troppo presto, le vacche di basso rango aspettano di essere raccolte. Queste vacche considereranno il robot come un luogo affollato e pericoloso. Di conseguenza, aspetteranno di essere raccolte dall'allevatore. Questo sottolinea l'importanza di rimanere calmi e pazienti nelle prime settimane e di seguire le istruzioni per la raccolta delle vacche.

Lely raccomanda che per i primi giorni siano disponibili almeno due persone per robot per guidare le vacche e controllare l'X-link. Dopo due o tre giorni, è sufficiente una persona per robot.

Organizzazione dell' orario

L'orario giornaliero dell'allevatore cambia quando i robot vengono utilizzati nell'allevamento. L'allevatore non ha più bisogno di mungere le vacche due o tre volte al giorno. Questo cambia le routine che sono diventate fisse nell'attività quotidiana di allevamento. Il robot di mungitura offre agli allevatori l'opportunità di osservare le vacche nel loro ambiente. Il monitoraggio è semplificato e qualsiasi comportamento anomalo degli animali viene notato facilmente.

Cambiamenti nella programmazione degli orari:

  • Orari di lavoro diversi e flessibili, perché gli orari di mungitura fissi sono ormai storici.
  • Orario di lavoro più flessibile.
  • Tempi di lavoro più brevi grazie a una gestione efficiente.
  • I picchi di lavoro quotidiani sono facilmente gestibili grazie alla libertà guadagnata dalla mungitura robotizzata.
  • Il tempo guadagnato può essere Usato al di fuori dell'allevamento e/o per la gestione dei singoli animali.

Cow getting milked by Lely Astronaut milking robot

Traffico libero delle bovine

Con il traffico libero delle bovine, le vacche sono libere di muoversi nella stalla, dalla rastrelliera al robot, alle cuccette e agli abbeveratoi senza essere ostacolate da recinzioni o cancelli di selezione. Le esperienze e le osservazioni di molti allevamenti in tutto il mondo dimostrano che il traffico libero delle bovine è la base per il successo della mungitura robotizzata. Contribuisce ad aumentare la redditività grazie a una produzione ottimale da parte di vacche sane.

Comportamento di visita

Per un buon comportamento di visita delle vacche, il robot deve essere facilmente accessibile. In primo luogo, ciò significa che il robot deve avere sufficiente tempo libero (almeno il 10%), in modo che una vacca possa entrare nel robot quando vuole. Per tempo libero si intende il tempo in cui il robot è liberamente accessibile (la porta è aperta). Quando c'è meno tempo libero, soprattutto gli animali timidi di basso rango non saranno munti a sufficienza, semplicemente perché non ne hanno l'opportunità o hanno paura di farlo. Gli animali che non vengono munti almeno due volte al giorno hanno un rischio maggiore di problemi di salute delle mammelle.

In secondo luogo, lo spazio davanti e intorno al robot è fondamentale per ottenere visite sufficienti al robot. Quest'area è la parte più trafficata della stalla, quindi qualsiasi ostruzione disturba il traffico delle bovine e riduce le visite al robot. In un allevamento con 120 vacche su due robot con 3 mungiture e 1 rifiuto al giorno, ciò significa 120x4 = 480 passaggi di vacche davanti ai robot. Per una buona accessibilità, il robot deve essere visibile e facilmente raggiungibile da qualsiasi punto della stalla.

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